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sanna manifesto-page-001Ci siamo ! Ancora poche ore di campagna elettorale e domenica tutti al voto per eleggere il nuovo Sindaco e Consiglio Comunale di Sant’Olcese.

La scelta del nuovo sindaco indicherà quale sarà il futuro di Sant’Olcese, un’azione di responsabilità che eserciterò come  libero cittadino.

Quest’anno in totale autonomia, osservando principi che sono per me cardini del mio agire in politica, avendo già esaurito due mandati amministrativi ho deciso di non ricandidarmi e di lasciare ad altri cittadini la possibilità di mettersi al servizio della nostra comunità.  Questo non vuole dire lavarsi le mani, andare in pensione o più volgarmente fregarsene.  Sono un cittadino di questo Paese, di questa Repubblica e desidero assolvere i miei doveri sino in fondo.

Ho partecipato con grande soddisfazione al rinnovamento della lista CENTROSINISTRA PER SANT’OLCESE che sostiene Armando SANNA come candidato sindaco per il nostro Comune.

Una lista civica, che unisce PD-UDC-SEL e società civile, fatta di donne e di uomini che hanno deciso di misurarsi con grande senso di responsabilità, per proporre un programma di concretezza e non di ovvietà né tanto meno di populismo becero. Sono sincero, ho conosciuto uno a uno i candidati ho riscontrato in loro una grande energia, una voglia di offrire il proprio contributo per migliorare le sorti di Sant’Olcese. In tutti i candidati che sostengono Armando SANNA è emersa la fermezza di non scivolare nella provocazione ma di parlare direttamente ai cittadini presentando un programma reale e concreto, basato su elementi che si potranno realizzare senza promesse e marchette elettorali. Un grande segno di lealtà e sincerità con il quale si sono contraddistinti, affermandosi giorno dopo giorno in una corsa che li ha portati a incontrare tutti i cittadini di tutte le frazioni, segnando così un evento che non ha precedenti nella storia del nostro Comune.

Bravi ! perche vi sono sottoposti confrontandosi con la gente, attraverso la loro umiltà e il desiderio di chiamare tutti ad una partecipazione attiva. Hanno proposto un modello non di delega ma di corresponsabilità! Innovativa la proposta di istituire un assessorato alle frazioni, che non comporterà nessun aggiunzione di costo ma avvicinerà di più le realtà locali con il governo che sarà chiamato ad amministrare il territorio.

Hanno scritto un programma studiando la realtà presente e pensando al futuro davvero realizzabile!

Lascio l’assessorato che ho guidato in questi anni con la consapevolezza che chi verrà dopo di me, non solo potrà garantire la continuità ma sicuramente potrà contribuire al miglioramento.

Cari amici e amiche, Elettrici ed elettori Armando SANNA ha costruito una lista coinvolgendo candidati qualificati e preparati, sono profondamente orgoglioso del lavoro che ha saputo sino ad oggi presentare.

Conosciamo tutti Armando SANNA come il giovane maratoneta, il campione di molte corse che nella sua lunga carriera sportiva ha vinto medaglie, coppe, targhe e importanti riconoscimenti, un’eccellenza del nostro territorio che ha già dimostrato in questa legislatura, qualità che appartengono ad un buon politico. Questa volta in gioco non c’è un trofeo da aggiungere alla ricca collezione, ma in gioco c’è il futuro di Sant’Olcese, e Armando SANNA consapevole di questa realtà ha saputo assumere da subito le responsabilità per il ruolo al quale è stato chiamato. Sono certo che Armando SANNA sarà un buon sindaco per la nostra Sant’Olcese è la persona giusta con una squadra elevatamente preparata. Non ho bisogno di convincere nessuno, ma solo di condividere pubblicamente questo mio pensiero.

 

IL MIO APPELLO ELETTORALE

Domenica 25 maggio si vota dalle 7 alle 23 invito tutti coloro che mi hanno dimostrato amicizia e stima ad andare a votare perché non siano altri scegliere per noi, e invito a votare la lista CENTROSINISTRA PER SANT’OLCESE per votare Armando SANNA sindaco di Sant’Olcese. 

 

IO VOTO ARMANDO SANNA

 

Diamo un futuro alla nostra Sant’OLCESE

 

VAI E COME ME FAI VOTARE ARMANDO SANNA -CENTROSINISTRA PER SANT’OLCESE

ChiaviCon la consegna delle chiavi e la partecipazione all’ultima Giunta comunale, appena conclusa, termina ufficiosamente il mio mandato di assessore del Comune di Sant’Olcese.

Desidero ringraziare tutte le persone che in questi 5 anni mi sono state particolarmente vicine, con suggerimenti ed idee supportandomi in un percorso importante nell’interesse della collettività. Spero di non aver deluso le aspettative e la fiducia che mi fu data nell’espressione del voto popolare del 6 giugno del 2009, come mi auguro di non essere venuto meno alle attese del Sindaco Angelo Cassissa che mi chiamò quale componente della sua giunta.

Con oggi termina un’esperienza che per gli insegnamenti ricevuti porterò sempre con me come ulteriore arricchimento del mio bagaglio personale. Sono stati cinque anni, di non sempre facile amministrazione, caratterizzati dalla grande crisi economica che ha purtroppo determinato gravi conseguenze nella gestione delle politiche locali. Siamo comunque riusciti a superare le diverse avversità rimanendo uniti rifiutando logiche populiste che avrebbero trovato un più facile consenso.

Ho cercato di esaurire il mio compito di assessore pensando prima di tutto al territorio, non so se sono riuscito completamente in questo esercizio, per questo motivo chiedo scusa a tutti coloro che posso aver deluso e non soddisfatto: sarebbe troppo facile congedarsi pensando esclusivamente ai fattori postivi riscontrati senza interrogarsi sui motivi “meno gloriosi”.

Ringrazio tutti i consiglieri comunali, i miei colleghi di Giunta e il Sindaco per questo periodo che oggi si conclude.

In totale autonomia ho scelto di non ricandidarmi per lasciare l’opportunità ad altri di poter partecipare all’amministrazione del nostro Comune: ritengo questa scelta un processo di educazione civica nel quale è importante coinvolgere la partecipazione della cittadinanza. Solo avvicinandosi alla macchina amministrativa sì è in grado di comprendere, passando dalla fase del “mugugno” all’azione di responsabilità.

In questi giorni molti mi hanno circondato di sincero affetto e assicuro che il mio impegno per Sant’Olcese non cesserà ma continuerà nel ruolo di civico cittadino di questo territorio.

Al nuovo assessore che mi succederà assicuro la piena disponibilità nel passaggio delle consegne e il mio supporto ogni qualvolta lo riterrà opportuno.

Il 16 giugno del 2009 il Sindaco Angelo Cassissa mi conferiva la nomina di assessore del Comune di Sant’Olcese con le deleghe al turismo, alla Cultura, Commercio, Politiche giovanili, trasporti e relazioni esterne, oggi 22 giugno 2014 sono arrivato alla fine del viaggio e in via ufficiosa si conclude il mio mandato istituzionale. Grazie Angelo, per aver creduto in me, grazie per avermi dato questa possibilità.

Grazie Sant’Olcese: servirti è stato per me un grande onore !!!

Massimiliano Tovo

CCRSANTOLCESEIl razzismo, le diversità culturali e la promozione del territorio sono i  temi che il consiglio comunale dei ragazzi di Sant’Olcese doveva sviluppare in questo anno. A Villa Serra la presentazione di questi due lavori durante l’ultimo consiglio comunale.
“Si conclude un’esperienza duplice: la legislatura comunale e l’esperienza del consiglio comunale dei ragazzi 2013-2014. – afferma Massimiliano Tovo, assessore alle Politiche Giovanili- I ragazzi hanno lavorato durante l’anno, adottando un monumento e lavorando su questo per creare un nuovo depliant. Ad aiutarli un questo lavoro le insegnanti, oltre al contributo di Andrea Martinelli per la fotografia del Trenino di Casella (oggi fermo, quindi impossibile da fotografare), e Massimiliano Ruvolo con il suo corso di Fotografia. Il depliant è stato impostato graficamente e stampato da Vectors Studio, che ha anche realizzato il logo di copertina”.

servizio a cura di Elisa Zanolli
Pubblicato sul sito La Polcevera

treninoCasella“Le previsioni sulle sorti del Trenino che collega Genova a Casella sono sempre più fosche. Infatti il treno è fermo da troppo tempo e il timore è che continui ad esserlo per sempre, anche perchè cantieri non se ne vedono. Una situazione che ha messo in allarme i residenti e gli enti locali, il trenino resta comunque un collegamento tra Piazza Manin e l’entroterra. Poprio in virtù di questa preoccupazione, l’assessore ai trasporti del comune di Sant’Olcese Massimiliano Tovo, si appella alla Regione Liguria”

Dal sito internet di Telenord

Guarda il video Trenino Genova – Casella: Tovo si appella a Vesco

 

 

 
 
 
 

 

letteraSant’Olcese, 15 maggio 2014
Gent.mi Consiglieri,
questa lettera vuole essere un ringraziamento al Consiglio Comunale di
Sant’Olcese e, in particolar modo, all’Assessore alle Politiche Giovanili
Massimiliano Tovo, per aver permesso di realizzare nella nostra scuola
Ada Negri il “Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze di
Sant’Olcese”.
L’esperienza, iniziata nell’anno scolastico 2009/2010 e fortemente voluta
dall’Ass. Tovo, è inizialmente partita in sordina, quasi come un semplice
“gioco di ruolo” per poi rivelarsi una risorsa estremamente formativa ed
importante facente parte del progetto educativo scolastico. Come viene
descritto nell’Art. 1 del Regolamento Comunale istituito per la sua nascita,
con delibera n. 54 del 15/10/2009, “Il Consiglio Comunale dei Ragazzi è
un sistema di partecipazione dei giovani all’attività sociale e culturale della
scuola e della comunità locale e concorre al miglioramento della qualità
della vita dei cittadini senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di
religione, di età, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali” ed
è finalizzato alla promozione nell’ambiente scolastico ed extrascolastico
della cultura della pace e dei diritti umani, della legalità, della
partecipazione, della cooperazione e della solidarietà.
Le attività del Consiglio si sono svolte all’interno di queste ben precise
indicazioni, ampliandone le prospettive fino a giungere a quest’anno
scolastico, il 2013/2014, in cui il lavoro ha percorso un doppio binario, da
un lato l’educazione alla pace e alla tolleranza coordinato dalla Tutor
Elisabetta Di Franco, che ringraziamo per la disponibilità e il lavoro svolto
in questi anni, dall’altro la valorizzazione delle eccellenze del territorio,
realizzato dalle singole classi della scuola che hanno adottato ognuna un
monumento significativo di Sant’Olcese creando, con attività
interdisciplinari, un volantino promozionale del Comune, un concorso per
realizzare il simbolo del volantino e una mostra con i materiali raccolti.
L’esperienza si è ulteriormente arricchita per l’intervento del giornalista
Gilberto Volpara che ha tenuto un corso di giornalismo per le classi terze,
progetto realizzato sin dal primo anno dell’istituzione del Consiglio
Comunale dei Ragazzi e incrementato quest’anno grazie agli incontri con il fotografo Massimiliano Ruvolo per un breve corso di fotografia. Ad
entrambi i professionisti spettano i nostri sentiti ringraziamenti per la
disponibilità sempre dimostrata, soprattutto in un momento in cui le risorse
dedicate all’educazione e alla scuola sono sempre più ridotte, la possibilità
di poter integrare con questi corsi il piano dell’offerta formativa ha
significato valorizzare la possibilità di crescita e di formazione dei ragazzi
del territorio.
Ringraziando ancora una volta per le opportunità offerte in questi anni dal
Comune, speriamo che il futuro cambiamento nella composizione della
Giunta Comunale non decreti la fine di un’attività così proficua e
importante per la scuola e il territorio, ma che, anzi, ne venga raccolta
l’eredità e sia ulteriormente incrementata
Gli insegnati della scuola sec. di I° g. Ada Negri – I.C. Serra Riccò e
Sant’Olcese

treno-578x289Genova-Casella Regione, mazzata sulla Ferrovia

Il Caso: Dopo i ritardi sul restyling che da sette mesi bloccano l’impianto

Vesco: “Visto che Amt usa i bus sostitutivi non possiamo pagarle i treni”

Il servizio fermo da novembre

Tovo: “Subito il bando”

 

Addio al trenino di Casella? Appaiono sempre più fosche le previsioni sul futuro della ferrovia scartamento ridotto che collega Genova alla Valle Scrivia. Un servizio molto amato dai pendolari e dai turisti, che però non viene erogato dall’inizio del novembre  scorso, a causa di intervento strutturale mai partito.

Sette mesi senza trenino e senza cantiere, che hanno messo in allarme abitanti ed enti locali. I lavori che avrebbero dovuto rimodernare la linea (l’ufficio speciale trasporti a impianti fissi aveva chiesto di mettere in sicurezza il ponte della Fontanassa, sostituendo una passerella provvisoria dal 1953) sono ancora fermi al palo. Anzi manca persino un bando di gara, visto che i due precedenti sono stati un flop a causa di un progetto sbagliato (si dice che sia proprio per questo che AMT ha recentemente licenziato il direttore d’esercizio). Adesso però, dopo l’ultima risoluzione del contrato con la dita appaltatrice che si era ritirata a fine anno, AMT  non ha ancora emesso un nuovo bando e, da novembre, gli utenti del Genova-Casella, devono accontentarsi di un servizio di autobus sostitutivo che non piace a nessuno. Oltre ai passeggeri – non parliamo dei turisti, perché l’attrativa era il trenino in sé e quindi quel capitolo al momento resta chiuso- ad avere i nervi a fior di pelle è soprattutto la Regione, proprietaria dell’impianto, che adesso medita di ridurre i contributi erogati ad AMT per questo particolare servizio. Si tratta di poco più di 15 milioni di euro più iv in dieci anni, che comprendono il servizio ferroviario (168 mila chilometri all’anno) la gestione e gli interventi di manutenzione ordinaria. La Regione inoltre ha pagato anche i 370 mila euro necessari a sistemare il ponte Fontanassa e quello di Crocetta (l’altro intervento strutturale previsto in questi mesi e ancora inspiegabilmente fermo, nonostante non presenti le criticità della passerella del ’53). “ Sia chiaro – spiega l’assessore ligure ai trasporti Enrico Vesco – non dico che abbiamo intenzione di tagliare i contributi al treninodi Casella: ma se Amt al posto di fornirci il servizio ferroviario per il  quale abbiamo stipulato un contratto utilizza degli autobus sostitutivi per un problema che essa stessa ha causato, allora la Regione pagherà solo per quei bus, e non per i treni. Oggi la Genova-Casella è chiusa. Ma i lavori sarebbero già dovuti partire parecchi mesi fa. I contributi che eroghiamo ad Amt che questo tipo di servizio non sono come quelli che forniamo per il tpl genovese. Con questi soldi paghiamo determinate prestazioni. Se queste vengono fornite regolarmente lo stanziamento resta intatto, ma se il servizio è parziale o viene effettuato con altri mezzi siamo costretti a ridurlo”. Parole che suonano come un ultimatum ad Amt.

Secondo l’assessore ai trasporti del comune di Sant’Olcese Massimiliano Tovo, un eventuale riduzione dei fondi regionali, rischierebbe di “ fornire ad Amt la scusa per sopprimere definitivamente il trenino. Il Genova-Casella – dice- va preservato: è una grande attrazione turistica per il nostro entroterra ed è un mezzo pubblico fondamentale per chi vive in Valle Scrivia. Sono stati spesi 10 milioni di euro negli anni scorsi per il ripristino di questa ferrovia. Non possiamo vanificare questi investimenti”. Tovo chiede ad Amt di accelerare i tempi per l’assegnazione dei lavori. “ Entro il mese di giugno- conclude l’assessore del Comune di Sant’Olcese – bisogna aprire la gara d’appalto e settembre partire con il cantiere, in modo che entro l’anno l’intervento  possa essere concluso. Questa storica ferrovia deve tornare a funzionare regolarmente. Amt si assuma le proprie responsabilità”.

Diego Curcio, Pubblicato il 15 maggio 2014  sulle pagine del Corriere Mercantile

 

musicaTutto è pronto per ospitare la XIII° edizione della “Rassegna Internazionale Dei Conservatori”, che si terrà Giovedì 15 e venerdì 16 maggio a Sant’Olcese presso il prestigioso contesto di Villa Serra, nella frazione di Comago.

Nata nel 2002 su iniziativa della pianista Gisella Dapueto, la Rassegna Internazionale “Allievi dei Conservatori” raggiunge un altro traguardo importante che ha visto negli ultimi anni il confronto di giovani studenti provenienti da tutte le parti del mondo: Europa Corea, Russia, Cina, America. Iniziata nel 2002 a Bogliasco, la rassegna concertistica nel 2007 cambia sede trasferendosi nel suggestivo complesso di Villa Serra a Sant’Olcese. Nel corso di questi anni la manifestazione è diventata un appuntamento sempre più importante e di elevata qualità, offrendo ai giovani musicisti la possibilità di costruire un vero scambio tra esperienze differenti in un costruttivo confronto volto a premiare la ricerca e lo studio. Mi piace considerare Sant’Olcese, terra di eccellenze, come una nuova piccola capitale della musica, dove la ricerca e l’approfondimento si aprono a uno spazio unico ed eccezionale.

La Rassegna coinvolge i giovani studenti dei Conservatori “Nicolò Paganini” di Genova, “Antonio Vivaldi” di Alessandria e del Conservatorio G. Puccini di La Spezia approdato nel corso dell’edizione 2012. Questa manifestazione è l’unica che sappia coinvolgere più studenti provenienti da diverse realtà di studio. Oggi sono tre i conservatori che aderiscono a questa manifestazione promossa e sostenuta dal nostro Comune, non escludo , anzi  credo che per i prossimi anni si possa attrarre un sempre più crescente numero di conservatori, donando alla Rassegna un esclusività unica nel settore.  Anche in questa edizione partecipano gli studenti della Hugh Hodgson School of Music University of Georgia, conferendo alla manifestazione il carattere d’internazionalità.

L’Assessorato alla Cultura di Sant’Olcese ha organizzato un programma di altissima qualità e variamente articolato, due serate di grande musica in un contesto straordinario come quello offerto dalla cornice naturale del Parco storico di Villa Serra..

Giovedì 15 e venerdì 16 maggio due serate nel parco di Villa Serra classicamente dedicate alle esibizioni degli studenti dei  conservatori, con inizio fissato alle ore 20.30. Direzione artistica della professoressa Gisella Dapueto, organizzazione tecnica di Anna Sessi. Ingresso gratuito.

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Sono contento di concludere il mio mandato da assessore con questa manifestazione che  conferma l’elevata professionalità che si acquisisce nei conservatori: vere istituzioni nella conservazione e valorizzazione della musica, come principio culturale in grado di raggiungere tutti senza confini geopolitici, oltre ogni frontiera.